Roma, anni novanta. Diana è felicemente sposata con Paolo, ma il loro rapporto sembra non bastare a soddisfare le sue pulsioni sessuali e voglia di trasgressione. Commessa in un negozio del Centro di abbigliamento femminile, Diana viene consigliata da una collega di lavoro, che si concede spesso e volentieri al maturo titolare, a scavalcare il vincolo matrimoniale sicché inizia ad accettare il corteggiamento di un suo cugino veneziano e di uno stravagante francese dal nome altisonante di Donatien Alphonse, memoria dell’omonimo scrittore Marchese de Sade. Convinta di vitalizzare il loro rapporto, Diana racconta le sue scappatelle a Paolo pur facendogli credere che si tratti solo di fantasie irrealizzate ma quando egli scopre sul corpo di Diana i segni delle sue scappatelle, decide di abbandonarla temporaneamente…