Sheldon, dopo essersi quasi strozzato con una salsiccia durante la colazione, inizia ad avere paura di mangiare cibi solidi, costringendo la madre a frullargli tutto. Convinti che questa ennesima fissazione duri poco tempo, i genitori lo assecondano, ma dopo 5 settimane decidono di portarlo da uno psichiatra. Mentre è nella sala d’aspetto, il ragazzo legge un fumetto degli X-Men, nonostante ritenga queste letture per i bambini e, inaspettatamente, li trova molto interessanti perché sono giovani con grandi poteri temuti dal mondo, proprio come lui si vede; decide quindi di incamminarsi da solo fino al negozio di fumetti della città e, leggendo altri albi insieme al suo amico Tam, decide di affrontare la sua debolezza e torna a mangiare cibi solidi.